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Come si fa a creare un NFT?

I non-fungible tokens (NFT) sono uno dei trend più hot del 2021, con il volume di vendita al momento già superiore del 55% rispetto al 2020, e pari a più di 200 milioni di dollari negli ultimi 30 giorni (fonte qui). Se sei un artista, in questo articolo ti spiego come creare e vendere le tue opere utilizzando questi asset digitali.

I NFT sono asset digitali univocamente identificabili, e in varie forme esistono già dal 2012, cioè da quando al concetto di criptovaluta si è aggiunto quello di colored coin. Queste monete erano semplicemente delle frazioni di bitcoin (in gergo dette satoshi) alle quali venivano associati dei metadati che correlavano tali satoshi con oggetti del mondo digitale e reale (ad esempio con una casa, un'auto, azioni societarie etc).

Nonostante questa versatilità, inizialmente i colored coin venivano spesso usati per scambiare figurine digitali di Pepe la rana attraverso Counterparty, una piattaforma di trading costruita sulla blockchain di bitcoin. Questa è stata tra le prime forme di utilizzo dei NFT per trasferire un’opera (d’arte) digitale. Il vero salto di qualità è però avvenuto con la creazione del protocollo ERC-20 di ethereum che permette ad uno sviluppatore di creare in maniera autonoma e relativamente semplice NFT compatibili con la blockchain di ethereum (un altro protocollo più recente è ERC-721).

Come ho precedentemente accennato, i NFT possono essere usati per identificare in maniera univoca (e quindi rendere "scarso", non perfettamente replicabile) qualsiasi oggetto sia reale che digitale. Tali NFT possono poi essere scambiati in vari marketplace online grazie alla sicurezza garantita dalla tecnologia blockchain. Alcuni esempi di utilizzo sono:


Come puoi creare il tuo NFT?

Prima di cominciare devi decidere su quale blockchain vuoi mettere in vendita il tuo NFT. Al momento la più popolare è quella di ethereum ma stanno sorgendo anche altri competitor come ad esempio tron oppure binance smart chain.Ciascuna blockchain ha il proprio standard per creare NFT, il quale è compatibile con alcuni mercati di vendita online e portafogli virtuali ma non con altri. Ad esempio, se scegli di creare il tuo NFT utilizzando binance smart chain non sarai in grado di metterlo in vendita sulla popolare piattaforma di scambio OpenSea poichè questa utilizza il protocollo di ethereum.

Siccome al momento ethereum ha l’ecosistema di maggiori dimensioni, ti mostro come creare il tuo NFT per un’illustrazione, un brano musicale o un video utilizzando tale blockchain. In primis dovrai aprire un portafoglio che supporti lo standard ERC-721 come ad esempio MetaMask, Coinbase oppure Trust Wallet, e depositare la somma minima richiesta per l’attivazione (ad esempio 50 dollari nel caso di Coinbase). Una volta attivato il wallet ci sono diverse piattaforme online che permettono di creare un collegamento col portafoglio e di caricare il file al quale vuoi associare un NFT. I principali marketplace che utilizzano NFT basati su ethereum sono:

In alternativa c’è anche Makersplace ma ti devi prima registrare ed essere inserito nella loro lista di artisti. Altri marketplace molto popolari attualmente sono: Nifty Gateway, Foundation, SuperRare, Axie Marketplace, BakerySwap, NFT Showroom, VIV3.

Qui di seguito ti mostro come poter creare un NFT sulla piattaforma OpenSea, al momento la più importante in termini di volumi.

Cliccando sul pulsante “create” ti verrà richiesto di collegare il tuo account col wallet (basato sul protocollo di ethereum) che hai creato in precedenza. Una volta inserita la password dovrai comprovare di essere il proprietario del portafoglio attraverso alcuni passaggi di conferma, senza dover pagare alcuna somma di denaro.

Lo step successivo è quello di aprire la cartella “my collections” e di dar vita ad una nuova collezione. Apparirà una finestra di dialogo che ti permetterà di creare una repository dove caricare successivamente i tuoi NFT.

Una volta creata questa cartella avrai la possibilità di dar vita alla tua collezione di NFT. Basterà cliccare il pulsante “add new item” e caricare i tuoi file (immagini, video 3D, musica, GIF, etc.); su OpenSea e altre piattaforme di scambio è persino possibile aggiungere ulteriori attributi per poter rendere ancora più appetibile l’acquisto della tua opera. Ad esempio, potrai includere dei contenuti accessibili solo al compratore dell’opera (password per ottenere ulteriori servizi, informazioni di contatto, codici sconto, etc).

Una volta terminato di caricare la tua opera, clicca “create” in basso e conferma la creazione del tuo NFT attraverso un’operazione nel portafoglio. L’opera successivamente si troverà tra quelle elencate all’interno della tua collezione.


Quanto costa poter creare e vendere un NFT?

Sulla piattaforma OpenSea non dovrai sostenere alcun costo diretto per la creazione di un NFT. Nel caso però tu voglia mettere in vendita la tua prima opera, quest’operazione richiederà una spesa. Infatti gli utilizzatori della blockchain di ethereum - la cripto utilizzata su OpenSea - pagano solitamente una fee chiamata “gas” per poter effettuare delle operazioni su tale blockchain (nel nostro caso, attivare una connessione col tuo wallet per permettere la vendita di NFT tramite OpenSea). Il costo di tale gas dipende dalla congestione della blockchain in un dato lasso di tempo. In genere tale fee è più bassa nei weekend perché vengono effettuate meno transazioni. La messa in vendita dei NFT successivi al primo è invece gratuita. Infine, OpenSea preleva da ogni vendita avvenuta il 2.5% di commissioni per il mantenimento della piattaforma.


Come puoi vendere un NFT?

Continuando a descrivere il funzionamento di un NFT su OpenSea, dovrai entrare nella tua collezione e cliccare sul pulsante “sell”. Ti verrà successivamente richiesto di scegliere tra varie strategie di pricing; ad esempio potrai vendere il tuo NFT ad un costo fisso oppure attraverso un’asta. Su OpenSea e buona parte degli attuali marketplace gli scambi in genere avvengono in ethereum (su OpenSea è attualmente possibile utilizzare anche altri token basati sul protocollo ERC-20). Su altre piattaforme come ad esempio VIV3 dovrai invece utilizzare la loro moneta nativa (in questo caso, il flow).

Un altro vantaggio di utilizzare NFT è che tale tecnologia permette all’artista di guadagnare royalties da ogni rivendita di una sua opera effettuata successivamente da un collezionista. Difatti ogni transazione sulla blockchain è registrata e quindi facilmente tracciabile. In OpenSea, per attivare tale opzione devi cliccare sul pulsante “edit”, dare conferma attraverso il tuo wallet e poi scegliere tra le varie opzioni che vengono messe a disposizione.


Perché utilizzare i NFT?

Il fenomeno dei NFT è appena esploso e, similmente alle criptovalute, anche loro sono qui tra noi molto probabilmente per restare. La rivista Rolling Stone cita alcune previsioni che vedrebbero tale mercato superare addirittura i 1.3 miliardi di dollari di valore entro la fine del 2021. Sembra quindi un ottimo momento per prendere parte a questa nuova rivoluzione digitale nel mondo dell’arte.